Questi biscottini vengono preparati in Umbria in questo periodo in occasione della festa di Ognissanti e della commemorazione dei defunti.
Con questa ricetta colgo l'occasione per rilanciare la rubrica dei dolci regionali, che a mio rammarico non prese piede nel blog. Se avete delle ricette regionali che volete far conoscere potete mandarmele accompagnate da una foto e io le pubblicherò nel blog.
Ingredienti:- 100 gr mandorle (Life) dolci
- 50 gr burro morbido
- 70 gr farina
- 150 gr zucchero
- 1 uovo
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere (io un po' di più)
- 1/2 bustina di vanillina
- scorza grattugiata di un limone
Procedimento: Tritate finissime le mandorle (io ho usato la farina di mandorle Life). Lavorare lo zucchero con il burro, la vanillina e la cannella (Io ho usato la cannella regina in polvere della Tec-Al) aggiungere l'uovo e man mano la farina e la farina di mandorle, che potete unire insieme.
Fare tante pallottoline grandi come una piccola noce e disporle, schiacciandole con un dito, sulla teglia del forno ricoperta da carta forno.
Cuocere a 150° per 15 minuti.
Con questa ricetta colgo l'occasione per rilanciare la rubrica dei dolci regionali, che a mio rammarico non prese piede nel blog. Se avete delle ricette regionali che volete far conoscere potete mandarmele accompagnate da una foto e io le pubblicherò nel blog.
Ingredienti:- 100 gr mandorle (Life) dolci
- 50 gr burro morbido
- 70 gr farina
- 150 gr zucchero
- 1 uovo
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere (io un po' di più)
- 1/2 bustina di vanillina
- scorza grattugiata di un limone
Procedimento: Tritate finissime le mandorle (io ho usato la farina di mandorle Life). Lavorare lo zucchero con il burro, la vanillina e la cannella (Io ho usato la cannella regina in polvere della Tec-Al) aggiungere l'uovo e man mano la farina e la farina di mandorle, che potete unire insieme.
Fare tante pallottoline grandi come una piccola noce e disporle, schiacciandole con un dito, sulla teglia del forno ricoperta da carta forno.
Cuocere a 150° per 15 minuti.
Bella l'idea dei dolci regionali, la trovo davvero interessante. Ho in mente una ricetta della Lombardia, appena la posto sul blog ( e' appena nato), se ti va te lo faccio sapere. Intanto complimenti per questi biscotti devono essere buonissimi!
RispondiEliminaCerto che mi va!! Ci conto:))
RispondiEliminaAuguroni per il tuo neonato blog, veramente bello.
Anche in Umbria le fanno? Son un piato tipico del periodo delle mie parti le Fave triestine dette anche fave dei morti.
RispondiEliminaSono fanno di tre colori bianche alla vaniglia, rosa alla rosa e marroni al cacao. una foto:
http://blog.giallozafferano.it/ricetteealtro/wp-content/uploads/2010/10/piatti-laura-0202.jpg
@Wallace73: Si le fanno in Umbria e anche in altre parti d'italia..che belle tutte colorate, non conoscevo questa versione. Molto interessante.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso questa ottima ricetta! L'ho provata proprio questo pomeriggio e sono venuti squisiti. P.s.: ho aggiunto un pochino di farina perché l'impasto era eccessivamente morbido e non mi permetteva di fare le "fave". Complimenti e tanti auguri di buon anno nuovo, Andreana.
RispondiEliminaLi provooo!!
RispondiEliminali provoooo!!
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