Semplice da realizzare, con solo due lievitazioni ma senza tante complicazioni tipiche della normale preparazione del classico pandoro.
Il sapore non proprio uguale all'originale ma a chi l'ha assaggiato non è dispiaciuto affatto...lo rifarò molto presto con delle piccole modifiche alla ricetta originale, soprattutto aggiungerò un pò più di zucchero, a me i dolci poco dolci non piacciono molto...altrimenti che dolci sarebbero??!! :D
Vi riporto la ricetta presa direttamente dal sito della Paneangeli (questo il link)
Ah dimenticavo io ho usato il lievito di birra...
Per l’impasto:450 g farina bianca
1 bustina di Lievito di birra Mastro Fornaio PANEANGELI o 1 cubetto di Lievito di birra fresco PANEANGELI
100 g zucchero
2 bustine di Vanillina PANEANGELI
1 cucchiaino raso di sale
2 uova intere e 3 tuorli
150 g burro
125-150 ml latte
Per decorare:Zucchero al Velo
Con Lievito di birra fresco PANEANGELI
Sciogliere il Lievito di birra fresco in 50 ml di acqua tiepida.
Setacciare la farina in una terrina larga.
Al centro del mucchio praticare una buca e versarvi il lievito, vanillina, uova intere e tuorli e burro liquefatto tiepido, e lo zucchero.
Amalgamare il tutto con l'aiuto di una forchetta, aggiungendo poco per volta il latte tiepido.
Con Lievito di birra Mastro Fornaio PANEANGELI
Setacciare la farina in una terrina larga e mescolarvi il Lievito di birra Mastro Fornaio.
Al centro del mucchio praticare una buca e versarvi zucchero, vanillina, uova intere e i tuorli e burro liquefatto tiepido.
Amalgamare il tutto con l'aiuto di una forchetta, aggiungendo un po’ per volta il latte tiepido.
Lavorare l'impasto sul piano del tavolo leggermente infarinato per almeno 10 minuti, allargandolo con i pugni chiusi, riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo, fino al completo assorbimento del liquido.
Rimettere l'impasto nella terrina infarinata, coprirlo con un canovaccio umido e porlo a lievitare in luogo tiepido, fino a quando il suo volume sarà raddoppiato (1 ora e ¾ circa se si è usato il Lievito di birra Mastro Fornaio).
Con l’impasto ben lievitato formare una palla e porla in uno stampo per pandoro da 750 g (oppure in una pentola alta del diametro di 17 cm circa) imburrato ed infarinato. Porre a lievitare nuovamente in luogo tiepido per 1 ora circa.
Cuocere nella parte inferiore del forno preriscaldato (elettrico: 190°C, ventilato: 180°C, a gas nella parte media: 200°C) per 40 minuti circa; dopo 15-20 minuti di cottura abbassare la temperatura a 160°C e proseguire la cottura.
Spolverizzare il dolce raffreddato con lo zucchero al velo vaniglinato.
Avvertenze: se la superficie del dolce dovesse scurirsi troppo, coprirlo con un foglio di carta alluminio.
ti è venuto fuori proprio bene, complimenti
RispondiEliminagrazie :) ti consiglio di provarlo non è male! ciao
RispondiEliminaHo lo stampo, mi sa che lo provo.
RispondiEliminaA presto
La settimana prossima mi arriverà l'impastatrice e mi piacerebbe cimentarmi con il panetto o con il pandoro tradizionali, però questa è un'alternativa carina, magari non per i puristi, ma per noi comuni mortali direi di si!
RispondiElimina@miracucina: fammi sapere se ti è piaciuto :))
RispondiElimina@Giuliana: direi che è un bel modo per inaugurare la nuova impastatrice!!! Fammi sapere se lo provi :))
Proverò con questa ricetta, questo natale volevo provare a fare un pandoro o un panettone a casa, ma non sono molto brava in cucina. Se dici che è facile ti credo ma non sono proprio convinta, vi faccio sapere….in ogni caso, il tuo è bellissimo! Sara
RispondiEliminaRicettina facile facile e sempra buono.
RispondiEliminaA me sembra proprio che il risultato sia ottimo!!!
RispondiElimina@cessione del quinto: grazie Sara, provalo e vedrai che verrà bellissimo anche il tuo...fammi sapere!!
RispondiElimina@silvanausa: si facile e buonissimo!!
@Roxy: grazie mille :))
Ti è venuto perfetto!!Io, ieri ho letto la ricetta sul sito Paneangeli e vorrei provarlo...non ho l'impastatrice ma vorrei comunque tentare! Ma, in che senso è diverso rispetto a quello originale? in cosa si differenzia nel sapore? Esteticamente è identico a quelli confezionati!
RispondiEliminaMi sono dimenticata di firmare..sono Mary..e ne approfitto per chiederti un ulteriore chiarimento..per farina bianca si intende 00 o Manitoba?
RispondiEliminaCiao Mary, rispetto ai pandori tradizionali si differenzia nel sapore, rimane tipo brioche e meno burroso visto che la lavorazione non prevede la sfogliatura classica..
RispondiEliminaLa farina si è la classica 00
Non ti preoccupare se non hai l'impastatrice, io l'ho impastato a mano ed è venuto come puoi vedere in foto...fammi sapere se lo provi.. a presto e buone feste :)