Liquore alla mela


L'ingrediente principale di questo liquore a differenza del titolo non sono le mele in se per se ma i semini, chi consuma molte mele non avrà difficoltà a raccoglierne un bicchiere...anche se un pò di tempo ci vuole!!...


Ingredienti:
- 1 bicchiere di semi di mela
- 3 etti di alcool puro
- 4 etti e 1/2 di acqua
- 3 etti di zucchero



Preparazione: Mettere i semi della mela in una bottiglia abbastanza capiente unire l'alcool, l'acqua e lo zucchero. Mescolare per bene fin quando lo zucchero non si sarà sciolto.

Conservare la bottiglia con il liquido preparato in un luogo fresco ed asciutto. Ricordarsi di agitare la bottiglia tutte le mattine per 40 giorni. Trascorso tale tempo filtrare il tutto in modo da togliere tutti i semini. Così fatto il liquore è pronto per essere consumato.










Quadrotti al riso soffiato e arancia

Ricettina presa dal libro "Dolci e Biscotti" della Mondadori...per chi ha ancora il cioccolato delle uova pasquali potrebbe essere un'idea per utilizzarne un pò...se poi volete fare una cosa ancora più veloce, utilizzate solo il cioccolato fuso e i cereali...per preparare le famosissime rose del deserto...

Ingredienti:
- 40 gr di burro
- 50 gr do zucchero
- 3 cucchiai di miele
- 40 gr di burro d'arachidi
- 90 gr di cioccolato fondente grattugiato
- scorza grattugiata di 1 arancia
- 100 gr di riso soffiato


Preparazione: Imburrate una teglia da forno quadrata . Fate fondere il burro, lo zucchero, il miele, il burro d'arachidi e il cioccolato grattuggiato in un tegame capiente a fuoco basso fino a quando lo zucchero si sarà sciolto completamente. Togliete la pentola dal fuoco e unite la scorza d'arancia e il riso soffiato, mescolando bene. Versate il composto nella teglia, precedentemente preparata , comprimendolo leggermente. Lasciatelo riposare per 30 min prima di tagliarlo a quadrotti.

Profitterol

Ieri, come la cara Tulip ho compiuto 30 anni!!...Ho festeggiato insieme ai miei amici in un pub, alla fine della cena non poteva mancare il dolce...




Per fare una cosa diversa dalla solita torta, ho fatto realizzare un profitterol a forma di 30...i 100 bignè erano farciti con crema e cioccolato..sopra ovviamente cioccolato fuso..ma nn tantissimo..

Questa potrebbe essere un'idea carina per le torte di compleanno dei bimbi...o perchè no anche di quelli un pò grandicelli....

Colomba


Questa colomba è molto semplice e veloce da realizzare, non prevede lievitazione...io ne preparerò quattro domani per regalarle, ora metto solamente la ricetta nel caso qualcuno la volesse provare per mangiarla il giorno di Pasqua ..io ve la consiglio è buonissima!!....

Ingredienti:
- 100 gr di burro fuso
- 150 gr di zucchero
- 250 gr di farina
- 60 gr di gocce di cioccolato o canditi
- 1/2 bicchiere di latte
- 3 uova (albumi montati a neve)
- 1/2 bicchierino di liquore per dolci pasquali
- 1 bustina di lievito
- la buccia di un arancio grattuagiato

Stampo di carta per colombe

Preparazione: Mettere a sciogliere il burro in un pentolino e far raffreddare. Nel frattempo dividere gli albumi dai tuorli. Lavorare i tuorli con lo zucchero, aggiungere man mano la farina dove avrete mischiato il lievito, il latte e il burro fuso. Mescolare per bene, aggiungere il liquore, le gocce di cioccolato e la buccia grattuggiata dell'arancio. Montare gli albumi a neve e incorporarli all'impasto. Mettere l'impasto nello stampo della colomba e far cuocere per 30/40 minuti.






BUONA PASQUA A TUTTI!!!

A Pasqua lasciami vivere!!

Sono stata invitata a partecipare a questa campagna di sensibilizzazione contro l'uccisione degli agnellini durante il periodo pasquale....se volete mettete un post anche nel vostro blog...




Le feste pasquali sono un momento di relax e di inno primaverile alla vita e alla vitalità come anche delle vere maratone culinarie, con la scusa delle scampagnate, dei parenti, delle vacanzine slowfood. E sono un inno alla crudeltà verso gli animali.

In particolare verso gli agnelli. A un mese di vita l'agnellino “da latte” viene rapito, immobilizzato, stordito, appeso a un gancio per la zampa e lasciato morire dissanguato.


Ha tutto il tempo, prima di quest’operazione, di sentire l'odore del sangue e i belati pieni di terrore dei suoi compagni di sventura.In questi giorni, sulle autostrade girano centinaia di autotreni con le sbarre, sembrano vuoti, ma guardando bene, si vede che sono carichi di piccole orecchie e occhioni che guardano terrorizzati fuori.


Sono i piccoli animali che vanno al mattatoio in tempo per arrivare ben "frollati" e teneri sui banchi dei negozi.Tutto per la gioia del palato, per seguire la tradizione, per celebrare la “vittoria sulla morte”, imponendo, però, la morte. Ma meno agnelli si consumano, più la gente smetterà di crescerli e ucciderli per venderli. È la teoria della massa critica, che funziona in tutti i campi.


Gattivity e Species hanno ideato l'iniziativa «Lasciami vivere» e invitano la blogosfera a fare un post contenente il banner realizzato da Veganitalia (vedi alla fine del post per il codice). La crudeltà a tavola è una scelta: quest’anno lasciamo vivere gli agnellini, e festeggiamo la Pasqua scegliendo un menù il più possibile cruelty free.


Per tutta la “settimana santa” Gattivity e Species tratteranno l’argomento dai punti di vista loro propri, fornendo anche dei consigli e dei menù gustosi e cruelty free.Da quest’anno, celebriamo la vita con la vita!