Ultima ricetta prima di Natale.Vi consiglio di provarli che sono veramente golosi, ideali da regalare o mangiare in compagnia durante le feste.
Buon Natale a tutti!!
Ingredienti per circa 40 biscotti:
- 180 gr di burro morbido
- 300 gr di zucchero
- 1 uovo grande
- 350 gr di farina
- 60 gr di cioccolato fondente tritato
- un pizzico di sale
Procedimento: lavorare il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere una crema, unire l'uovo leggermente sbattuto e mescolare e unire man mano la farina fino a formare il classico panetto,
Dividere l'impasto a metà. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e quando si sarà raffreddato mescolarlo per bene a una metà dell'impasto precedentemente preparato.
Stendere separatamente, su una spianatoia infarinata o tra due fogli di carta forno i due impasto precedentemente preparati. Gli impasti non devono essere stesi ne tanto finemente ne troppo spessi, e stenderli in modo da formare due rettangoli.
Mettere la pasta bianca sopra quella al cioccolato, arrotolare il tutto formando un rotolo stretto partendo dal lato lungo. Avvolgete nella pellicola trasparente e tenete in frigorifero per almeno 30 minuti.
Scaldare il forno a 170°C e rivestire due placche con carta forno. Tagliare la pasta a fette spesse meno di un centimetro e distribuirle sulla placca non molto vicine, e cuocere per 10/12 minuti.
Lasciate intiepidire i biscotti sulla placca e trasferirli poi sulla gratella per farli raffreddare completamente.
Treccia di panbrioche Natalizia
Soffice, profumata e buonissima!! Ideale da mangiare a colazione la mattina di Natale o nei freddi pomeriggi festivi, accompagnata da una tisana o dal classico tè.
Potete usare le spezie e la frutta secca che più vi piacciono, non c'è limite alla fantasia.
A presto con altre ricette natalizie!
Ingredienti:
- 150 gr farina 00
- 125 gr farina manitoba
- 125 ml latte
- 35 gr di burro morbido
- 1 uovo
- 65 gr di zucchero
- 1/2 cubetto di lievito di birra (io un po' meno)
- 100 gr di noci
- 50 gr di uvetta
- gocce di cioccolato
- spezie ( io un cucchiaino di cannella, 1/2 cucchiaino di noce moscata e 1/2 di chiodi di garofano, 1 cucchiaino di cacao amaro)
- 2 cucchiai di latte e un tuorlo per spennellare
- zucchero a velo
Procedimento: in una ciotola capiente setacciare le due farine e unire lo zucchero, scaldare leggermente il latte e sciogliere dentro il lievito. Versare il latte nella farina, mescolare e aggiungere anche il burro e l'uovo leggermente sbattuto. Lavorare bene il tutto fino a formare il panetto che metterete a lievitare coperto fino al raddoppio. Un'oretta circa a seconda della temperatura.
Nel frattempo sminuzzare un po' con un coltello le noci metterle in una ciotola insieme alle spezie e alle gocce di cioccolato.
Una volta che il panetto è lievitato unire il mix di noci e spezie, mescolare bene per distribuirle in modo omogeneo in tutto l'impasto e poi dividerlo in tre pezzi. Infarinare leggermente la spianatoia e iniziare a formare i filoncini stretti e lunghi e formare la treccia che andrete a posizionare direttamente sulla placca da forno rivestita da carta forno e lasciare di nuovo lievitare fino al raddoppio.
Riscaldare il forno a 180° e prima di informare spennellare la treccia con il tuorlo sbattuto e il latte e cuocere per circa 25/30 minuti.
Una volta raffreddata spolverare a piacere con dello zucchero a velo.
Chocolate peanut butter pretzels
Non è proprio una ricetta ma un'americanata, da provare se piace il contrasto tra dolce e salato, o solo per curiosità. Sono veramente molto sfiziosi e neanche a dire che uno tira l'altro, quindi preparatene in quantità che durante le feste tra una partita a tombola e una carte andranno via in un batter d'occhio.
Provare per credere :)
Potrebbero essere anche un'idea simpatica e nuova per dei regalini, magari confezionati in barattoli decorati da voi come quelli in foto. Se vi piacciono seguite il tutorial QUI
A presto con altre idee per i vostri dolci natalizi.
Ingredienti per circa 40 pretzels:
- salatini pretzel
- 100 gr di cioccolato fondente
- 1/2 cucchiaio di burro di arachidi
Procedimento: sciogliere a bagnomaria o al microonde il cioccolato fondente, e ricoprire i salatini aiutandovi ad esempio con un forchettone per la pasta o una forchetta di plastica a cui toglierete i due denti centrali.
Sistemarli in una teglia ricoperta da carta forno e aspettare che il cioccolato si asciughi. Una volta solidificato, ammorbidire a bagnomaria il burro di arachidi in modo da poterlo "spolverare" sopra ai salatini aiutandovi con un cucchiaino.
Far asciugare e conservare in una scatola di latta.
Biscotti al burro di arachidi, arancia e uvetta
Questi mi sono piaciuti molto e sicuramente li preparerò di nuovo, se non vi piacciono le uvette potete sostituirle con delle gocce di cioccolato altrimenti non mettere nulla e assaporare al meglio il sapore del burro di arachidi che si sposa benissimo con la scorza delle arance grattugiate.
A presto con altre ricette per i vostri regalini natalizi. Buon inizio di settimana a tutti!
Ingredienti per circa 40 biscotti:
- 150 gr di farina
- 125 gr di burro di arachidi cremoso
- 2 uova piccole
- 100 gr di zucchero
- scorza grattugiata di una arancia bio
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 80 gr di uvetta
- 1 pizzico di sale
Procedimento: in una ciotola setacciare la farina, il lievito e il sale e mettere da parte. Lavorare in un altra ciotola il burro di arachidi con lo zucchero fino a farlo diventare una crema, come si fa di solito con il normale burro. Incorporare le uova e mescolare aggiungendo man mano il mix di farina e lievito. Aggiungere man mano le uvette e mescolare per bene fino a formare il classico panetto dal quale ricaverete delle palline di media grandezza. Distribuire le palline sulla piastra da forno ricoperta da carta forno e con una forchetta passata nella farina schiacciare leggermente le palline. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti o fin quando non saranno dorati in superficie. Una volta cotti trasferiteli su una gratella e lasciateli raffreddare.
Conservateli in una scatola di latta così non perderanno la fragranza e il loro particolare profumo.
Torta con crema al caffè, noci e scaglie di cioccolato
Come vi avevo anticipato nel post precedente questa è la torta che avevo preparato per il compleanno del mio compagno. L'ingrediente a sorpresa che vi dicevo sono le noci. Mi è piaciuto molto come abbinamento con la crema al caffè. Ve lo consiglio se non lo avete già provato. La torta è molto semplice e si prepara in poco tempo, perché potete anticiparvi prima sia il pan di spagna che la crema.
Buona domenica a tutti e a presto con ricettine Natalizie.
Ingredienti:
- Pan di spagna (io ho fatto metà dose di questa ricetta perché ho usato uno stampo da 19 cm)
- 50 gr di noci- 50 gr di cioccolato fondente in scaglie
- latte e/o caffé per la bagna
Ingredienti per la copertura:
- 250 ml di panna montata per un pan di spagna da 19 cm- scagliette di cioccolato
Procedimento: preparare il pan di spagna e la crema come descritto nelle ricette. Far raffreddare entrambi. Io li ho preparati il giorno prima e poi una volta raffreddata la crema l'ho messa in frigo e l'ho lasciata un po' fuori prima di usarla. Tagliare il pan di spagna in tre strati con un coltello o con l'apposito attrezzo.
Bagnare il disco di base con del caffè tiepido e zuccherato o con latte e caffè, a seconda di come preferite aiutandovi con un pennello da cucina.
Spandere sopra uno strato di crema al caffè e cospargerlo di noci. Mettere sopra un altro strato di pan di spagna, bagnarlo con la bagna che avete scelto e altra crema e sopra il cioccolato che avrete precedentemente sminuzzato in scaglie.
Coprire con l'ultimo strato di pan di spagna, bagnarlo con il caffè e ricoprire il tutto con la panna montata, sia la superficie che i lati.
Decorare a piacere con la sach a poche alternando con ciuffi di panna e di crema e se volte anche con i le scagliette di cioccolato fondente che troverete già pronte al supermercato.
Crema al caffè senza uova
Oggi è il compleanno del mio compagno e non potevo non preparargli una torta. Lui ama molto il caffè così ho pensato di farcirla con questa deliziosa crema, che per giunta è anche senza uova, così più leggera e meno calorica.
Può essere usata anche come dolce al cucchiaio, accompagnata ad esempio con delle lingue di gatto, o con l'aggiunta di scaglie di cioccolato.
Presto vi posterò anche la torta completa dove ho aggiunto anche un ingrediente particolare nella farcitura...a presto e buona serata a tutti!!
Ingredienti:
- 500 ml di latte
- 120 gr di zucchero
- 2 tazzine di caffè
- 50 gr di maizena
- 25 gr di farina
Procedimento: in una pentola scaldare il latte senza portarlo a bollore. Nel frattempo in una ciotola mescolare per amalgamare bene lo zucchero con la farina e la maizena precedentemente setacciate.
Togliere la pentola dal fuoco e versare le polveri nel latte, mescolando man mano con una frusta in modo da non formare grumi. Continuare a mescolare e unire il caffè. Riportare la pentola sul fuoco e mescolare con un cucchiaio di legno fino a che non raggiunge il bollore e il grado di densità che desiderate.
Togliere la crema dalla pentola e metterla in una ciotola e far raffreddare.
Conservare in frigo fino al momento di utilizzarla.
NOTA: potete diminuire la quantità di maizena aumentando quella della farina a seconda del grado di compattezza che volete dare alla crema. Maggiore è la quantità di maizena più risulterà densa la crema.
Io l'ho fatta più densa per farcire una torta.
Può essere usata anche come dolce al cucchiaio, accompagnata ad esempio con delle lingue di gatto, o con l'aggiunta di scaglie di cioccolato.
Presto vi posterò anche la torta completa dove ho aggiunto anche un ingrediente particolare nella farcitura...a presto e buona serata a tutti!!
Ingredienti:
- 500 ml di latte
- 120 gr di zucchero
- 2 tazzine di caffè
- 50 gr di maizena
- 25 gr di farina
Procedimento: in una pentola scaldare il latte senza portarlo a bollore. Nel frattempo in una ciotola mescolare per amalgamare bene lo zucchero con la farina e la maizena precedentemente setacciate.
Togliere la pentola dal fuoco e versare le polveri nel latte, mescolando man mano con una frusta in modo da non formare grumi. Continuare a mescolare e unire il caffè. Riportare la pentola sul fuoco e mescolare con un cucchiaio di legno fino a che non raggiunge il bollore e il grado di densità che desiderate.
Togliere la crema dalla pentola e metterla in una ciotola e far raffreddare.
Conservare in frigo fino al momento di utilizzarla.
NOTA: potete diminuire la quantità di maizena aumentando quella della farina a seconda del grado di compattezza che volete dare alla crema. Maggiore è la quantità di maizena più risulterà densa la crema.
Io l'ho fatta più densa per farcire una torta.
Ciambellone semi integrale bigusto
Riprendiamo con una classica dolce ricetta: il ciambellone! Chi mi segue sà che è uno dei miei dolci da colazione preferiti e lo preparo spesso. Questa è una versione semi integrale, con un leggero aroma di caffè. Se vi piace un sapore più marcato aumentate un po' la dose diminuendo quella del latte.
Se come me siete amanti di questo dolce, nella pagina contest del blog potrete scaricare un PDF con moltissime ricette.
A presto e buona colazione a tutti!!
Ingredienti:
- 3 uova
- 175 gr di zucchero di canna
- 100 gr di farina integrale
- 150 gr di farina 00
- 50 ml di olio di semi
- 75 ml di latte
- 1 bustina di lievito in polvere
- 1 cucchiaio di cacao amaro
- 1/2 tazzina di caffè
Procedimento: in una ciotola lavorare le uova con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata con il lievito in polvere e man mano l'olio, il latte e il caffè. Mescolare per bene il tutto fino ad ottenere un composto senza grumi. Mettere la metà dell'impasto in uno stampo per ciambellone imburrato e infarinato, mentre nell'altra rimasta nella ciotola aggiungere il cacao setacciato e mescolare bene. Aggiungerlo sopra all'impasto nello stampo e cuocere in forno caldo a 180° per circa 30/35 minuti. Fare prova stecchino.
Tenstickers
Buongiorno a tutti, la ripresa è ancora lenta dopo la pausa estiva sarà che qui il caldo continua a farsi sentire nonostante il cambio di stagione e così me la sto prendendo un po' comoda.
Puntualmente poi, a cavallo fra settembre e ottobre mi prende la voglia di cambiare un po' l'aspetto delle stanze in casa, e così in cucina ci passo poco tempo. Lo scorso anno in camera da letto, abbiamo dovuto mettere un pannello di cartongesso per problemi di umidità; così poi mi è venuta l'idea di dipingere la parete dove c'è il letto di un bel fucsia acceso. In orizzontale ho lasciato una striscia bianca lungo tutta la parete e aggiunto dei quadri in stile pop art.
Quest'anno invece sto decidendo se cambiare qualcosa in soggiorno o in cucina. Non so se dare un tocco di colore o aggiungere qualcosa di alternativo tipo degli stickers che ultimamente vanno molto di moda.
In cucina ad esempio, sopra ad una vecchia madia della mia bisnonna ci sono dei quadri con della frutta dipinta, e mi piacerebbe rinnovare un po' quella parete. La mia cucina è in arte povera, ho tende di un bell'arancione, così come il radiatore verticale proprio al lato del mobile.
Di dipingere non mi va molto ad esser sincera, così mi sono messa a cercare online questi adesivi murali e mi sono imbattuta nel sito Tenstickers.
Gli sticker sono divisi per categoria ed io ho consultato quelli relativi alla cucina.
La scelta è molto ampia e io sono indecisa tra questi:
Puntualmente poi, a cavallo fra settembre e ottobre mi prende la voglia di cambiare un po' l'aspetto delle stanze in casa, e così in cucina ci passo poco tempo. Lo scorso anno in camera da letto, abbiamo dovuto mettere un pannello di cartongesso per problemi di umidità; così poi mi è venuta l'idea di dipingere la parete dove c'è il letto di un bel fucsia acceso. In orizzontale ho lasciato una striscia bianca lungo tutta la parete e aggiunto dei quadri in stile pop art.
Quest'anno invece sto decidendo se cambiare qualcosa in soggiorno o in cucina. Non so se dare un tocco di colore o aggiungere qualcosa di alternativo tipo degli stickers che ultimamente vanno molto di moda.
In cucina ad esempio, sopra ad una vecchia madia della mia bisnonna ci sono dei quadri con della frutta dipinta, e mi piacerebbe rinnovare un po' quella parete. La mia cucina è in arte povera, ho tende di un bell'arancione, così come il radiatore verticale proprio al lato del mobile.
Di dipingere non mi va molto ad esser sincera, così mi sono messa a cercare online questi adesivi murali e mi sono imbattuta nel sito Tenstickers.
Gli sticker sono divisi per categoria ed io ho consultato quelli relativi alla cucina.
La scelta è molto ampia e io sono indecisa tra questi:
Secondo voi quale ci potrebbe stare meglio? Datemi un consiglio sono veramente combattuta, meglio dare un tocco di colore o optare per questa soluzione moderna, pur avendo una cucina classica? Vi consiglio comunque una visita al sito degli amici di Tenstickers, ce ne sono davvero per tutti i gusti!! A presto con nuove dolci ricette.
Pasta frolla classica
In questi anni di blog ho sperimentato diversi tipi di frolla, senza burro, senza uova, con la margarina ect, invece oggi voglio condividere con voi alcuni consigli per preparare al meglio una crostata con la classica ricetta della pasta frolla.
Ingredienti:
- 100 gr di burro
- 100 gr di zucchero
- 2 rossi d'uovo
- 200 gr di farina
- 1 pizzico di sale
Procedimento: ammorbidire il burro a temperatura ambiente, tagliarlo a cubetti e lavorarlo con lo zucchero, e il pizzico di sale finché non sarà ben amalgamato. Aggiungere i rossi d'uovo e unirli bene e aggiungere poi man mano la farina. Lavorare il tutto fino a formare il classico panetto. Far riposare in frigo una mezz'ora e poi procedere alla preparazione di crostate o biscotti.
Con questa dose potrete realizzare una crostata con uno stampo rotondo da 24/26 cm, dipende dall'altezza che volete dare alla vostra crostata. Se vi piace un po' spessa meglio usare uno stampo più piccolo.
NOTE:
- Per alcuni tip di ripieno che non richiedono cottura, come ad esempio le crostate con la frutta fresca, la base va cotta da sola e poi completata con la farcitura. Si esegue la cottura a vuoto o in bianco, procedendo come segue:
rivestire lo stampo con la pasta e punzecchiarla con la forchetta, e appoggiare sopra un disco di carta forno e ricoprire con uno strato di fagioli o ceci secchi. Si cuoce in forno caldo a 180° per 15 minuti, passato il tempo si toglie lo strato di legumi e la carta e si lascia cuocere per altri 10 minuti.
La pasta deve risultare appena dorata.
I legumi conservarteli in un barattolo di vetro e utilizzateli per la prossima crostata.
- In caso di farcitura umida tipo crostate con la ricotta, potrete stendere sopra la pasta uno strato sottile di biscotti sbriciolati o del pangrattato. In una trasmissione televisiva mi è capitato di vedere che utilizzavano anche del pandispagna, uno strato molto basso.
ABBINAMENTO VINI
Le crostate oltre ad essere servite per la colazione o per l'ora del tè, possono essere usate anche come dessert di fine pasto e in questo caso è bene accompagnarle con un vino, da scegliere in base alla farcitura.
Per crostate di frutta o con crema è bene preferire un vino dolce o un semisecco, aromatico o fruttato.
In estate con abbondanza di varietà di frutta si può optare anche per un buon bicchiere di vino frizzante o spumante semisecco come un Asti spumante o un Brachetto D'Acqui.
Per le crostate invece con la frutta secca va bene un rosso abboccato aromatico come il Recioto Amabile o un passito liquoroso tipo il Marsala dolce o amabile o, una Malvasia.
Se invece nella crostata sono presenti agrumi è bene non accompagnarlo con nessun vino.
Ingredienti:
- 100 gr di burro
- 100 gr di zucchero
- 2 rossi d'uovo
- 200 gr di farina
- 1 pizzico di sale
Procedimento: ammorbidire il burro a temperatura ambiente, tagliarlo a cubetti e lavorarlo con lo zucchero, e il pizzico di sale finché non sarà ben amalgamato. Aggiungere i rossi d'uovo e unirli bene e aggiungere poi man mano la farina. Lavorare il tutto fino a formare il classico panetto. Far riposare in frigo una mezz'ora e poi procedere alla preparazione di crostate o biscotti.
Con questa dose potrete realizzare una crostata con uno stampo rotondo da 24/26 cm, dipende dall'altezza che volete dare alla vostra crostata. Se vi piace un po' spessa meglio usare uno stampo più piccolo.
NOTE:
- Per alcuni tip di ripieno che non richiedono cottura, come ad esempio le crostate con la frutta fresca, la base va cotta da sola e poi completata con la farcitura. Si esegue la cottura a vuoto o in bianco, procedendo come segue:
rivestire lo stampo con la pasta e punzecchiarla con la forchetta, e appoggiare sopra un disco di carta forno e ricoprire con uno strato di fagioli o ceci secchi. Si cuoce in forno caldo a 180° per 15 minuti, passato il tempo si toglie lo strato di legumi e la carta e si lascia cuocere per altri 10 minuti.
La pasta deve risultare appena dorata.
I legumi conservarteli in un barattolo di vetro e utilizzateli per la prossima crostata.
- In caso di farcitura umida tipo crostate con la ricotta, potrete stendere sopra la pasta uno strato sottile di biscotti sbriciolati o del pangrattato. In una trasmissione televisiva mi è capitato di vedere che utilizzavano anche del pandispagna, uno strato molto basso.
ABBINAMENTO VINI
Le crostate oltre ad essere servite per la colazione o per l'ora del tè, possono essere usate anche come dessert di fine pasto e in questo caso è bene accompagnarle con un vino, da scegliere in base alla farcitura.
Per crostate di frutta o con crema è bene preferire un vino dolce o un semisecco, aromatico o fruttato.
In estate con abbondanza di varietà di frutta si può optare anche per un buon bicchiere di vino frizzante o spumante semisecco come un Asti spumante o un Brachetto D'Acqui.
Per le crostate invece con la frutta secca va bene un rosso abboccato aromatico come il Recioto Amabile o un passito liquoroso tipo il Marsala dolce o amabile o, una Malvasia.
Se invece nella crostata sono presenti agrumi è bene non accompagnarlo con nessun vino.
Marmellata di anguria
Questa marmellata è la prima volta che la provo, e devo dire che mi ha lasciato piacevolmente sorpresa. Molto delicata nel gusto, adatta sia per ricette dolci che salate.
Se vi avanza in frigo quindi un po' di anguria, e siete stanchi di mangiarla come è successo a me, vi consiglio di provarla....non rimarrete delusi.
Ingredienti:
- 500 gr di anguria
- 1 mela
- 200 gr di zucchero
- 1/2 stecca di vaniglia o buccia grattugiata di 1/2 limone
Procedimento: tagliare l'anguria a fette, eliminate la buccia e i semi e tagliatela a dadini.
Metterla in una ciotola capiente insieme allo zucchero e mescolare bene. Riporla in frigorifero per tutta la notte.
Trascorso il tempo scolare il succo in una pentola aiutandovi con uno scolapasta e fate pressione con i pezzi in modo da far uscire altro succo.
Mettere anche i pezzi di anguria nella pentola insieme alla mela tagliata a dadini.
Mettere sul fuoco fin quando non raggiungerà il bollore, a questo punto prendere un frullatore ad immersione e frullare il tutto per ridurre i pezzi rimasti. Se preferite potete anche non frullarli se vi piace la marmellata con i pezzi di frutta, in questo caso vi consiglio di grattugiare prima la mela in modo che aiuti la marmellata a rapprendersi.
Unite la scorza del limone o la stecca di vaniglia che toglierete prima di invasare.
Continuate a far bollire il tutto fin quanto non avrà raggiunto la giusta consistenza (fate la prova con il piatto), se dovesse comparire un po' di schiuma mentre sta bollendo eliminatela con un cucchiaio.
Una volta pronta trasferitela calda nei vasetti sterilizzati e asciugati, chiudeteli ermeticamente con i loro coperchi e capovolgeteli e fate raffreddare.
Se vi avanza in frigo quindi un po' di anguria, e siete stanchi di mangiarla come è successo a me, vi consiglio di provarla....non rimarrete delusi.
Ingredienti:
- 500 gr di anguria
- 1 mela
- 200 gr di zucchero
- 1/2 stecca di vaniglia o buccia grattugiata di 1/2 limone
Procedimento: tagliare l'anguria a fette, eliminate la buccia e i semi e tagliatela a dadini.
Metterla in una ciotola capiente insieme allo zucchero e mescolare bene. Riporla in frigorifero per tutta la notte.
Trascorso il tempo scolare il succo in una pentola aiutandovi con uno scolapasta e fate pressione con i pezzi in modo da far uscire altro succo.
Mettere anche i pezzi di anguria nella pentola insieme alla mela tagliata a dadini.
Mettere sul fuoco fin quando non raggiungerà il bollore, a questo punto prendere un frullatore ad immersione e frullare il tutto per ridurre i pezzi rimasti. Se preferite potete anche non frullarli se vi piace la marmellata con i pezzi di frutta, in questo caso vi consiglio di grattugiare prima la mela in modo che aiuti la marmellata a rapprendersi.
Unite la scorza del limone o la stecca di vaniglia che toglierete prima di invasare.
Continuate a far bollire il tutto fin quanto non avrà raggiunto la giusta consistenza (fate la prova con il piatto), se dovesse comparire un po' di schiuma mentre sta bollendo eliminatela con un cucchiaio.
Una volta pronta trasferitela calda nei vasetti sterilizzati e asciugati, chiudeteli ermeticamente con i loro coperchi e capovolgeteli e fate raffreddare.
Cheesecake alla nutella
Ancora le temperature non permettono di accendere il forno, ma noi non ci arrendiamo e al dolce non rinunciamo. D'estate ci arrivano in aiuto le cheesecake, deliziose e veloci da preparare, e soprattutto versatili nella scelta del gusto.
Io ho optato per quella alla nutella, che mette sempre d'accordo tutti. Che ne dite la prepariamo insieme?
Ingredienti per la base:
- 300 gr di biscotti al cacao e nocciola tipo Pan di stelle
- 100 gr di burro fuso
Ingredienti per la crema al formaggio:
- 250 gr panna fresca da montare
- 100 gr di zucchero semolato
- 300 gr di nutella o crema alla nocciola
- 200 gr di formaggio spalmabile tipo Philadelphia
- 8 gr di colla di pesce
- latte q.b
Procedimento: in un robot da cucina tritare i biscotti e unire man mano il burro fuso. Mescolare per bene per amalgamare il tutto.
Disporre i biscotti come base in una teglia a cerniera (io ne ho usata una da 26 cm) foderata con carta forno. Appiattire bene il tutto in modo che lo strato sia omogeneo. Mettere in frigo per far solidificare.
Nel frattempo mettere in una ciotola con acqua fredda i fogli di colla di pesce, e lasciarli ammorbidire. Nel frattempo montare la panna con lo zucchero e mentre monta in un altra ciotola lavorare il formaggio con la nutella.
Mescolare per bene e unire la panna montata, amalgamare il tutto. Strizzare i fogli di colla di pesce e scioglierli in un po' di latte caldo (2/3 cucchiai), mescolare in modo da farli fondere per bene. Unirli al composto di nutella, formaggio e panna e continuare a rimestare.
Versare la crema ottenuta sopra la base di biscotti. Decorare a piacere con altra nutella o con granella di nocciole. Mettere in frigo per almeno un paio d'ore prima di servire.
Io ho optato per quella alla nutella, che mette sempre d'accordo tutti. Che ne dite la prepariamo insieme?
Ingredienti per la base:
- 300 gr di biscotti al cacao e nocciola tipo Pan di stelle
- 100 gr di burro fuso
Ingredienti per la crema al formaggio:
- 250 gr panna fresca da montare
- 100 gr di zucchero semolato
- 300 gr di nutella o crema alla nocciola
- 200 gr di formaggio spalmabile tipo Philadelphia
- 8 gr di colla di pesce
- latte q.b
Procedimento: in un robot da cucina tritare i biscotti e unire man mano il burro fuso. Mescolare per bene per amalgamare il tutto.
Disporre i biscotti come base in una teglia a cerniera (io ne ho usata una da 26 cm) foderata con carta forno. Appiattire bene il tutto in modo che lo strato sia omogeneo. Mettere in frigo per far solidificare.
Nel frattempo mettere in una ciotola con acqua fredda i fogli di colla di pesce, e lasciarli ammorbidire. Nel frattempo montare la panna con lo zucchero e mentre monta in un altra ciotola lavorare il formaggio con la nutella.
Mescolare per bene e unire la panna montata, amalgamare il tutto. Strizzare i fogli di colla di pesce e scioglierli in un po' di latte caldo (2/3 cucchiai), mescolare in modo da farli fondere per bene. Unirli al composto di nutella, formaggio e panna e continuare a rimestare.
Versare la crema ottenuta sopra la base di biscotti. Decorare a piacere con altra nutella o con granella di nocciole. Mettere in frigo per almeno un paio d'ore prima di servire.
Tartufini istantanei al cocco e cacao - Irish potatoes
Con questo caldo di accendere il forno non se ne parla, fortunatamente gironzolando nel blog di Araba Felice qualche settimana fa ho scovato questi furbissimi (come li chiama lei) bon bon.
E si sono veramente furbissimi, niente forno, niente utensili particolari da usare e solo pochi e semplici ingredienti che avrete sicuramente in casa.
Ideali da preparare come dessert dell'ultimo momento o da regalare, ma vi consiglio di raddoppiare o triplicare la dose perché se iniziate a mangiarli ne rimarranno veramente pochi per gli altri!!
Ingredienti per 10 tartufini:
- 55 gr di farina di cocco
- 90 gr di zucchero a velo
- 2 cucchiai colmi di panna fresca da montare o vegetale
- un pizzico di sale
- cacao amaro per la finitura q.b (con un pizzico di cannella,se gradita)
Procedimento: in una ciotola mischiare la farina di cocco, il sale, lo zucchero a velo ed unire la panna, mescolare inizialmente con un cucchiaio poi con impastare con le mani stringendo bene il composto tra le dita in modo che il cocco si impregni bene della panna. Se necessario unire un altro goccio di panna, ma solo all'occorrenza.
Formare le palline e rotolarle nel cacao e servire. Con questa dose otterrete una decina di tartufini.
Potete conservare i tartufini in frigo anche per una settimana (se riuscite a non mangiarli tutti!!) chiusi in una scatola o coperti da carta stagnola
Nuova grafica..
Come anticipato nei post precedenti e da come potete vedere il blog ha una nuova veste grafica. Dopo nove anni di blog è stato necessario cambiare, col tempo la tecnologia va avanti e mi sono dovuta adeguare anch'io.
Mi piaceva molto la grafica precedente, ora ho optato per una cosa totalmente diversa..in linea con le tendenze del momento, spero vi piaccia e che vi troviate bene lo stesso. Le diverse categorie di ricette potete trovarle sia in alto sotto la voce ricette, che nel menù a destra, sempre divise per categoria ma stavolta l'indice delle ricette si apre in un altra pagina del blog, penso così sia più ordinato e di facile consultazione.
Se non trovate qualcosa potrete usare il cerca il alto a destra..oltre ad un ritocchino al logo per le altre cose è rimasto tutto com'era..
Fatemi sapere cosa ne pensate..grazie a tutti e buona domenica :)
Mi piaceva molto la grafica precedente, ora ho optato per una cosa totalmente diversa..in linea con le tendenze del momento, spero vi piaccia e che vi troviate bene lo stesso. Le diverse categorie di ricette potete trovarle sia in alto sotto la voce ricette, che nel menù a destra, sempre divise per categoria ma stavolta l'indice delle ricette si apre in un altra pagina del blog, penso così sia più ordinato e di facile consultazione.
Se non trovate qualcosa potrete usare il cerca il alto a destra..oltre ad un ritocchino al logo per le altre cose è rimasto tutto com'era..
Fatemi sapere cosa ne pensate..grazie a tutti e buona domenica :)
Torta mocaccina di Ernst knam
Oggi 7 giugno il mio blog festeggia 9 anni!! Sembra ieri che ho iniziato questa avventura un po' per caso e in punta di piedi, e non pensavo minimamente di continuare per tutti questi anni.
Ringrazio chi mi segue e mi da fiducia, dandomi modo e voglia di continuare.
Anche se virtualmente vi offro una fetta di questa deliziosa torta del maestro Knam.
Un po' lunga come preparazione, ma alcune parti possono essere preparate anche il giorno prima con calma, quindi non vi fate spaventare e non ve ne pentirete!!
Buona domenica a tutti :)
Ingredienti per la pasta frolla al cacao:
- 125 gr di burro morbido
- 125 gr di zucchero
- 50 gr di uova (1 medio)
- 1 gr di sale
- 1/2 bacca di vaniglia (semi)
- 5 gr di lievito in polvere per dolci
- 200 gr di farina
- 40 gr di cacao amaro
Ingredienti per la ganache al cioccolato:
- 110 ml di panna fresca
- 150 gr di cioccolato fondente al 60%
Ingredienti per la crema pasticcera:
- 340 gr di latte
- 80 gr di tuorli
- 60 gr di zucchero
- 20 gr di maizena
- 10 gr di farina di riso (io normale)
- 30 gr di caffè solubile (io 15gr)
Ingredienti per la ganache al cioccolato bianco:
- 100 ml di panna fresca
- 200 gr di cioccoalto bianco tritato
Procedimento pasta frolla: montare il burro morbido con lo zucchero, il sale e i semi di vaniglia. Aggiungere l'uovo facendolo amalgamare.
Poi aggiungere la farina setacciata con il cacao e il lievito. Impastare e mettere in frigo per almeno un ora.
Procedimento per la crema pasticcera: scaldare il latte con il baccello di vaniglia senza i semi. A parte rompere i tuorli, aggiungere i semi della vaniglia, lo zucchero, la maizena e farina. Aggiungere il latte caldo e stemperare. Versare tutto in una pentola e cuocere fino a bollore. Togliere la crema dalla pentola e metterla in una ciotola coperta e far raffreddare e poi aggiungere il caffè solubile e mescolare bene per amalgamarlo.
Procedimento per la ganache al cioccolato: portare a bollore la panna in un pentolino e versarla poi sopra il cioccolato fondente che avrete precedentemente spezzato e mescolare fin quando non si sarà sciolto per bene.
Procedimento assemblaggio torta: tirare fuori dal frigo la pasta frolla e stenderla fino a 3 mm. Ricoprire con la frolla uno stampo imburrato di 24 cm (io 22) con altezza bordo di 3 cm.
Mischiare la crema con la ganache e versarla nella tortiera tenendone da parte 2 cucchiai per la decorazione.
Cuocere a 175° per circa 30 minuti. Far raffreddare e nel frattempo preparare la ganache al cioccolato bianco come si è proceduto per quella al cioccolato fondente.
Versare la ganache bianca sopra la torta raffreddata. Mettere i due cucchiai di ganache fodente precedentemente messi da parte in un cornetto di carta forno e procedere alla realizzazione della decorazione a ragnatela o una di vostro gradimento.
Mettere la torta in frigo per almeno due ore prima di servirla o meglio per tutta la notte.
Marmellata di fragole e banane
Anche se in questi giorni il prezzo delle fragole è un po' aumentato, approfittiamo magari al mercato di qualche offerta per farne una bella scorta, e preparare una deliziosa marmellata da godersi poi nei mesi invernali.
Con l'aggiunta delle banane è ancora più profumata e invitante...ve la consiglio spalmata sulle fette biscottate, o per farcire una bella crostata.
Approfitto del post per comunicarvi che presto il blog subirà un cambiamento dal punto di vista grafico, ma non nei contenuti... quindi non vi allarmate se lo troverete completamente diverso..spero vi piaccia ugualmente e continuerete comunque a seguirlo numerosi come in questi anni.
A presto con la nuova interfaccia grafica :)
Ingredienti per 2 vasetti medi:
- 1/2 kg. di fragole
- 150 gr. di zucchero di canna
- 1 banane
- 1/2 limone
Procedimento: tagliare a pezzi le fragole precedentemente lavate e private del picciolo verde, e la banana tagliata a rondelle e metterle in una ciotola capiente insieme allo zucchero e al succo di limone.
Far macerare per almeno un paio d'ore o tutta la notte mettendo la ciotola in frigorifero.
Passato il tempo trasferire la frutta in una pentola, far cuocere per un po' e poi eventualmente con un mixer a immersione frullarle, se non si desiderano i pezzi. Far bollire fin quando non avrà raggiunto la giusta consistenza. Far colare un cucchiaino di marmellata su un piattino se piegandolo non cola sarà pronta.
Sterilizzare i barattoli e versare la marmellata ancora calda, chiuderli e capovolgerli fino al raffreddamento per creare il sottovuoto.
Conservare in luogo fresco e buio.
Torta al cioccolato con pere e vino rosso di Calabria
Adoro il classico abbinamento cioccolato e pere, ma questa volta ho voluto provare con l'aggiunta del vino rosso all'impasto e devo dire che è davvero particolare.
Voglio subito tranquillizzare chi non ama il vino o non lo beve perché astemio che pur conferendo un sapore particolare alla torta non si sente che c'è, poi comunque la parte alcolica evapora durante la cottura.
Io ho usato un vino rosso di Calabria il Cirò Classico superiore riserva, e con questa ricetta partecipo al contest "Fattorie aperte ai foodblogger"
Ingredienti:
- 180 gr di burro
- 235 gr di zucchero di canna
- 4 uova
- 250 gr di farina
- 30 gr di cacao amaro
- 1/2 bicchiere di vino rosso (io Cirò Classico superiore riserva)
- 2 manciate di gocce di cioccolato
- 1 bustina di lievito in polvere
- 2 pere kaiser medie
- 1/2 bicchiere di vino
- 1 pizzico di cannella in polvere
- 2 cucchiai di zucchero di canna
Procedimento: Sbucciare le pere e tagliarle a cubetti. Nel frattempo in una padella mettere il vino, i due cucchiai di zucchero di canna e il pizzico di cannella. Fate sciogliere lo zucchero e quando il vino inizierà a bollire tuffarci dentro le pere e mescolare in modo da bagnarle tutte con il vino. Cuocere per 5 minuti e poi scolarle dal vino che, rimetterete poi in padella per qualche altro minuto per ridurlo un po' a sciroppo.
Toglierlo dal fuoco e farlo raffreddare e mettere da parte.
In una ciotola lavorare il burro lasciato a temperatura ambiente con lo zucchero di canna, fino a farlo diventare una crema. Aggiungere le uova una alla volta in modo che si uniscano bene al composto di zucchero e burro. Mescolare e aggiungere man mano la farina setacciata con il cacao. Unire poi il mezzo bicchiere di vino, le gocce e le pere precedentemente preparare, Mescolare e aggiungere anche il lievito in polvere setacciato, Amalgamare il tutto e se il composto risulta un po' duro aggiungere eventualmente un po' di vino, ma non ce ne dovrebbe essere bisogno.
Imburrate e infarinate una teglia da forno della grandezza di 26 cm o ricopritela di carta forno e versarci l'impasto.
Cuocere in forno caldo a 180° per 45/50 minuti e fare la prova stecchino. Deve risultare pulito e asciutto. Una volta raffreddata se volete potete fare dei buchi in superficie e colarci dentro il vino ridotto a sciroppo precedentemente preparato, o versarlo direttamente sulla fetta una volta tagliata.
Voglio subito tranquillizzare chi non ama il vino o non lo beve perché astemio che pur conferendo un sapore particolare alla torta non si sente che c'è, poi comunque la parte alcolica evapora durante la cottura.
Io ho usato un vino rosso di Calabria il Cirò Classico superiore riserva, e con questa ricetta partecipo al contest "Fattorie aperte ai foodblogger"
Ingredienti:
- 180 gr di burro
- 235 gr di zucchero di canna
- 4 uova
- 250 gr di farina
- 30 gr di cacao amaro
- 1/2 bicchiere di vino rosso (io Cirò Classico superiore riserva)
- 2 manciate di gocce di cioccolato
- 1 bustina di lievito in polvere
- 2 pere kaiser medie
- 1/2 bicchiere di vino
- 1 pizzico di cannella in polvere
- 2 cucchiai di zucchero di canna
Procedimento: Sbucciare le pere e tagliarle a cubetti. Nel frattempo in una padella mettere il vino, i due cucchiai di zucchero di canna e il pizzico di cannella. Fate sciogliere lo zucchero e quando il vino inizierà a bollire tuffarci dentro le pere e mescolare in modo da bagnarle tutte con il vino. Cuocere per 5 minuti e poi scolarle dal vino che, rimetterete poi in padella per qualche altro minuto per ridurlo un po' a sciroppo.
Toglierlo dal fuoco e farlo raffreddare e mettere da parte.
In una ciotola lavorare il burro lasciato a temperatura ambiente con lo zucchero di canna, fino a farlo diventare una crema. Aggiungere le uova una alla volta in modo che si uniscano bene al composto di zucchero e burro. Mescolare e aggiungere man mano la farina setacciata con il cacao. Unire poi il mezzo bicchiere di vino, le gocce e le pere precedentemente preparare, Mescolare e aggiungere anche il lievito in polvere setacciato, Amalgamare il tutto e se il composto risulta un po' duro aggiungere eventualmente un po' di vino, ma non ce ne dovrebbe essere bisogno.
Imburrate e infarinate una teglia da forno della grandezza di 26 cm o ricopritela di carta forno e versarci l'impasto.
Cuocere in forno caldo a 180° per 45/50 minuti e fare la prova stecchino. Deve risultare pulito e asciutto. Una volta raffreddata se volete potete fare dei buchi in superficie e colarci dentro il vino ridotto a sciroppo precedentemente preparato, o versarlo direttamente sulla fetta una volta tagliata.
Rotolo panna e fragole
Questo dolce lo dedico a tutte le mamme che seguono il blog e in particolare alla mia. Anche se non riuscite a prepararlo in tempo per la festa vi consiglio di farlo al più presto, perché è veramente delizioso.
Il rotolo inizialmente doveva essere uno di quelli con le decorazioni, ma non è andato tutto come doveva andare e l'ho ricoperto con il cioccolato fuso. Lo riproverò quanto prima e lo prepareremo passo passo insieme..
Per la ricetta ringrazio Valeria C. una signora del gruppo Menta & Cioccolato su facebook, un vero portento sia per le ricette dolci che per quelle salate.
Auguri ancora a tutte le mamme!!
Ingredienti:
- 6 uova
- 120 gr di farina
- 120 gr di zucchero
- aromi a piacere
Ingredienti per la farcitura:
- 125 gr di fragole
- 250 gr di panna da montare
- 1 cucchiaio di marmellata di fragole
- Una tazzina da caffè di acqua
Ingredienti per la copertura
- alcune fragole
- 2 cubetti di cioccolata fondente
Procedimento: separare i tuorli dagli albumi. Montare gli albumi a neve con 3/4 dello zucchero e mettere da parte.
Nella planetaria o con delle fruste elettriche montare i tuorli con lo zucchero rimanente finché il composto non diventa chiaro e spumoso. Setacciare la farina e incorporarla man mano con una spatola all'impasto di uova e zucchero, mescolare dal basso verso l'altro per non far smontare l'impasto. Unire gli albumi precedentemente montati a neve, incorporandoli come fatto con la farina.
Rivestite di carta forno la teglia grande del forno e versateci sopra l'impasto. Livellatelo con una spatola e infornate in forno caldo a 180° per circa 15 minuti.
Una volta tolto il rotolo dal forno, rovesciatelo su un panno umido o su un foglio di carta forno cosparsa di zucchero a velo e arrotolatelo formando il rotolo (bisogna fargli prendere subito la forma altrimenti dopo potrebbe rompersi). Fate raffreddare.
Nel frattempo tagliare a piccoli pezzi le fragole e montare la panna. Se usate quella fresca (io quella vegetale zuccherata) aggiungete un paio di cucchiai di zucchero a velo o zuccherate le fragole.
Sciogliere in un pentolino la marmellata di fragole con l'acqua per formare una sorta di sciroppo che andrete a spennellare sulla superficie del rotolo. Unire le fragole (lasciandone alcune per la decorazione) alla panna montata e farcire il rotolo. Richiudere il rotolo dal lato più lungo e ricoprirlo con il cioccolato fuso e decorare con le fragole.
Mettere in frigo per almeno un paio d'ore prima di servire.
Torta budino bigusto vegan
Questa torta l'ho preparata qualche settimana fa per una gara di dolci vegan organizzata per aiutare i pelosetti del gattile della mia città.
Ogni tanto mi capita di preparare dolci o senza uova, o senza burro, o senza latte, ma così del tutto vegan mai. Durante la gara ho avuto modo di assaggiare i dolci degli altri partecipanti ed alcuni erano veramente buoni, e non da meno rispetto ai tradizionali.
Altri invece per mio gusto meno appetibili come ad esempio chi ha provato a fare la versione veg del tiramisù. Il tiramisù è uno di quei dolci che non si possono imitare, non me ne vogliano gli amici vegani, ma per me è ineguagliabile e se cambiano gli ingredienti è totalmente un altro dolce.
O sbaglio?
La torta budino ha riscosso dei buoni consensi, anche tra gli onnivori..ma se non siete amanti del latte di soia ad esempio potete sostituirlo con il tradizionale.
Ingredienti base per tortiera da 26 cm:
- 60 gr margarina di soia
- 250 gr biscotti tipo gran cereale
Ingredienti budino al cioccolato:
- 1 litro di latte di soia alla vaniglia
- 6 cucchiai di zucchero di canna
- 7/8 cucchiai di amido di mais
- 6 cucchiai di cacao amaro
Ingredienti budino alle mandorle
- 500 ml di latte di mandorla
- 3 cucchiai di zucchero di canna
- 4 cucchiai di amido di mais
mandorle tostate
Procedimento: foderare la base di una tortiera apribile con della carta forno. In un robot da cucina sbriciolare i biscotti e poi unire la margarina di soia fusa e raffreddata. Togliere il composto dal robot e sistemarlo nella tortiera, e con le mani distribuirlo e compattarlo in modo uniforme. Mettere in frigo a raffreddare per farlo solidificare. Nel frattempo si prosegue con la preparazione delle creme budino, iniziando con quella al cioccolato.
In una pentola mettere lo zucchero, il cacao e l'amido di mais, mescolare con una frusta per amalgamarli bene. Unire il latte di soia e continuare a mescolare per sciogliere eventuali grumi. Accendere il fornello e portare ad ebollizione, continuando a rimestare con un cucchiaio di legno per non fare attaccare la crema. Quando inizierà ad addensarsi lasciarlo ancora qualche minuto e poi toglierlo dal fuoco e metterlo a raffreddare in una ciotola.
Una volta raffreddato stendere la metà del composto sopra la base di biscotto e rimettere in frigorifero.
Intanto preparare il budino alle mandorle, procedendo come per quello al cioccolato.
Una volta raffreddato, metterlo sopra allo strato di cioccolato e rimettere lo stampo in frigo per una quindicina di minuti, passato il tempo ricoprirlo con il rimanente al cioccolato. Decorare con la granella di mandorle.
Rimettere in frigo la tortiera per almeno un paio d'ore, ma sicuramente meglio per una notte.
L'indomani togliere la torta budino dallo stampo e posizionarlo in un piatto da portata o in vassoio.
Ogni tanto mi capita di preparare dolci o senza uova, o senza burro, o senza latte, ma così del tutto vegan mai. Durante la gara ho avuto modo di assaggiare i dolci degli altri partecipanti ed alcuni erano veramente buoni, e non da meno rispetto ai tradizionali.
Altri invece per mio gusto meno appetibili come ad esempio chi ha provato a fare la versione veg del tiramisù. Il tiramisù è uno di quei dolci che non si possono imitare, non me ne vogliano gli amici vegani, ma per me è ineguagliabile e se cambiano gli ingredienti è totalmente un altro dolce.
O sbaglio?
La torta budino ha riscosso dei buoni consensi, anche tra gli onnivori..ma se non siete amanti del latte di soia ad esempio potete sostituirlo con il tradizionale.
Ingredienti base per tortiera da 26 cm:
- 60 gr margarina di soia
- 250 gr biscotti tipo gran cereale
Ingredienti budino al cioccolato:
- 1 litro di latte di soia alla vaniglia
- 6 cucchiai di zucchero di canna
- 7/8 cucchiai di amido di mais
- 6 cucchiai di cacao amaro
Ingredienti budino alle mandorle
- 500 ml di latte di mandorla
- 3 cucchiai di zucchero di canna
- 4 cucchiai di amido di mais
mandorle tostate
Procedimento: foderare la base di una tortiera apribile con della carta forno. In un robot da cucina sbriciolare i biscotti e poi unire la margarina di soia fusa e raffreddata. Togliere il composto dal robot e sistemarlo nella tortiera, e con le mani distribuirlo e compattarlo in modo uniforme. Mettere in frigo a raffreddare per farlo solidificare. Nel frattempo si prosegue con la preparazione delle creme budino, iniziando con quella al cioccolato.
In una pentola mettere lo zucchero, il cacao e l'amido di mais, mescolare con una frusta per amalgamarli bene. Unire il latte di soia e continuare a mescolare per sciogliere eventuali grumi. Accendere il fornello e portare ad ebollizione, continuando a rimestare con un cucchiaio di legno per non fare attaccare la crema. Quando inizierà ad addensarsi lasciarlo ancora qualche minuto e poi toglierlo dal fuoco e metterlo a raffreddare in una ciotola.
Una volta raffreddato stendere la metà del composto sopra la base di biscotto e rimettere in frigorifero.
Intanto preparare il budino alle mandorle, procedendo come per quello al cioccolato.
Una volta raffreddato, metterlo sopra allo strato di cioccolato e rimettere lo stampo in frigo per una quindicina di minuti, passato il tempo ricoprirlo con il rimanente al cioccolato. Decorare con la granella di mandorle.
Rimettere in frigo la tortiera per almeno un paio d'ore, ma sicuramente meglio per una notte.
L'indomani togliere la torta budino dallo stampo e posizionarlo in un piatto da portata o in vassoio.
Bigné - Pasta choux
Altra ricetta base della pasticceria. Tallone di Achille per molti, per altri invece di facile realizzazione. La prima volta che li ho provati non sono venuti bene (si sono afflosciati, ma li ho comunque mangiati), così poi prima di rifarli ho chiesto un po' di informazioni in un gruppo di facebook, per riuscire a realizzarli meglio. Grazie ai consigli ricevuti sono riuscita ad ottenere dei buoni risultati. Quindi mai arrendersi se al primo tentativo non riescono, magari farne mezza dose per provare la tecnica e, poi una volta presa la mano ogni occasione sarà buona per sfornare bignè!
Ingredienti:
- 200 gr d'acqua
- 100 gr di burro
- un pizzico di sale
- 130 gr di farina
- 4 uova intere
Procedimento: In una pentola di medie dimensioni mettere l'acqua, un pizzico di sale e il burro e farlo sciogliere, quando inizia a bollire toglierla dal fuoco e versarci dentro la tutta la farina. Mescolare per amalgamare bene il tutto e rimettere sul fornello a fuoco basso. Continuare a mescolare fin quando il composto allargandolo verso le pareti della pentola tende a non aderire. Togliere il composto e metterlo a raffreddare in una ciotola capiente di vetro . Mescolare ogni tanto, quando si è quasi raffreddato (tiepido) iniziare ad incorporare le uova una alla volta. Aggiungerle solo quando il composto ha assorbito tutto l'uovo. Una volta incorporate tutte mettere l'impasto nella sach a poche (io ho usato quella usa e getta senza metterci la bocchetta) e formare i bignè sulla teglia ricoperta da carta forno della grandezza che si vuole. Cercare di farli tutti delle stesse dimensioni in modo che abbiano tutti una cottura omogenea, e di distanziarli tra loro poiché in cottura si gonfieranno. Cuocere nel forno caldo statico a 180° per 15/20 minuti. Non aprire il forno prima dei quindici minuti altrimenti rischieranno di afflosciarsi.
Con questa dose ne vengono una trentina se fatti di medie dimensioni. Far raffreddare per bene e poi farcirli come si preferisce. Io li ho farciti con la crema al cioccolato senza uova e ricoperti di cioccolato bianco e una spolverata di cacao e cioccolato a scaglie delle uova di Pasqua.
NOTE: farli asciugare bene altrimenti mettendoli nei sacchetti potrebbero fare la muffa.
Per vedere se sono ben cotti si consiglia oltre che debbano essere dorati, di tastarne i lati se li non risultano morbidi allora sono pronti.
Potere conservarli un paio di giorni nei sacchetti di nylon o nelle scatole di latta altrimenti o congelarli, ma solo quando si saranno raffreddati per bene.
Se dovessero perdere un po' di croccantezza a causa dell'umidità accendere il forno a 100° e lasciarlo scaldare per una decina di minuti, rimettere i bignè nella teglia e lasciarli in forno fino a che non si raffredda, torneranno come appena sfornati.
Ingredienti:
- 200 gr d'acqua
- 100 gr di burro
- un pizzico di sale
- 130 gr di farina
- 4 uova intere
Procedimento: In una pentola di medie dimensioni mettere l'acqua, un pizzico di sale e il burro e farlo sciogliere, quando inizia a bollire toglierla dal fuoco e versarci dentro la tutta la farina. Mescolare per amalgamare bene il tutto e rimettere sul fornello a fuoco basso. Continuare a mescolare fin quando il composto allargandolo verso le pareti della pentola tende a non aderire. Togliere il composto e metterlo a raffreddare in una ciotola capiente di vetro . Mescolare ogni tanto, quando si è quasi raffreddato (tiepido) iniziare ad incorporare le uova una alla volta. Aggiungerle solo quando il composto ha assorbito tutto l'uovo. Una volta incorporate tutte mettere l'impasto nella sach a poche (io ho usato quella usa e getta senza metterci la bocchetta) e formare i bignè sulla teglia ricoperta da carta forno della grandezza che si vuole. Cercare di farli tutti delle stesse dimensioni in modo che abbiano tutti una cottura omogenea, e di distanziarli tra loro poiché in cottura si gonfieranno. Cuocere nel forno caldo statico a 180° per 15/20 minuti. Non aprire il forno prima dei quindici minuti altrimenti rischieranno di afflosciarsi.
Con questa dose ne vengono una trentina se fatti di medie dimensioni. Far raffreddare per bene e poi farcirli come si preferisce. Io li ho farciti con la crema al cioccolato senza uova e ricoperti di cioccolato bianco e una spolverata di cacao e cioccolato a scaglie delle uova di Pasqua.
NOTE: farli asciugare bene altrimenti mettendoli nei sacchetti potrebbero fare la muffa.
Per vedere se sono ben cotti si consiglia oltre che debbano essere dorati, di tastarne i lati se li non risultano morbidi allora sono pronti.
Potere conservarli un paio di giorni nei sacchetti di nylon o nelle scatole di latta altrimenti o congelarli, ma solo quando si saranno raffreddati per bene.
Se dovessero perdere un po' di croccantezza a causa dell'umidità accendere il forno a 100° e lasciarlo scaldare per una decina di minuti, rimettere i bignè nella teglia e lasciarli in forno fino a che non si raffredda, torneranno come appena sfornati.
Torta con albumi al cacao
Ben ritrovati, passata bene la Pasqua? Non so da voi ma qui sembrava Natale per il gran freddo che faceva. Ma nonostante il maltempo questi due giorni di festa sono volati come sempre, per poi ritornare alla routine di sempre.
Sicuramente avrete preparato qualche dolcetto e vi saranno avanzati degli albumi, con questa ricetta potrete smaltirli.
Un alternativa alle solite lingue di gatto o meringhe.
Questa torta resta molto soffice anche dopo un paio di giorni che è stata preparata. Non rimane particolarmente dolce come sapore, se preferite potete aumentare fino a 160 gr lo zucchero, o mettere della granella di zucchero in superficie al posto delle mandorle.
Se le mandorle non vi piacciono potete ometterle o sostituirle con delle nocciole, delle noci o altra frutta secca di vostro piacimento.
Insomma una ricetta versatile e semplice da preparare.
Ingredienti:
- 4 albumi
- 150 gr di zucchero
- 100 gr di olio di semi
- 150 gr di latte
- 170 gr di farina
- 30 gr di cacao
- 1 bustina di lievito
- una manciata di mandorle
Procedimento: montare a neve ferma gli albumi e metterli da parte. In una ciotola mischiare il latte, lo zucchero e l'olio e mescolare velocemente. Aggiungere man mano la farina setacciata con il cacao e il lievito e amalgamare bene in modo che non ci siano grumi. Quando l'impasto è bello liscio aggiungere gli albumi precedentemente montati a neve e mescolare dal basso verso l'alto per incorporarli e non farli smontare.
Versare l'impasto in una tortiera da 22/24 cm foderata di carta forno o imburrata e infarinata e metterci sopra le mandorle (per non farle scendere nell'impasto vi consiglio di infarinarle leggermente) far cuocere a 180° per circa 30/35 minuti. Fare la prova stecchino. Sfornare lasciare raffreddare.
Sicuramente avrete preparato qualche dolcetto e vi saranno avanzati degli albumi, con questa ricetta potrete smaltirli.
Un alternativa alle solite lingue di gatto o meringhe.
Questa torta resta molto soffice anche dopo un paio di giorni che è stata preparata. Non rimane particolarmente dolce come sapore, se preferite potete aumentare fino a 160 gr lo zucchero, o mettere della granella di zucchero in superficie al posto delle mandorle.
Se le mandorle non vi piacciono potete ometterle o sostituirle con delle nocciole, delle noci o altra frutta secca di vostro piacimento.
Insomma una ricetta versatile e semplice da preparare.
Ingredienti:
- 4 albumi
- 150 gr di zucchero
- 100 gr di olio di semi
- 150 gr di latte
- 170 gr di farina
- 30 gr di cacao
- 1 bustina di lievito
- una manciata di mandorle
Procedimento: montare a neve ferma gli albumi e metterli da parte. In una ciotola mischiare il latte, lo zucchero e l'olio e mescolare velocemente. Aggiungere man mano la farina setacciata con il cacao e il lievito e amalgamare bene in modo che non ci siano grumi. Quando l'impasto è bello liscio aggiungere gli albumi precedentemente montati a neve e mescolare dal basso verso l'alto per incorporarli e non farli smontare.
Versare l'impasto in una tortiera da 22/24 cm foderata di carta forno o imburrata e infarinata e metterci sopra le mandorle (per non farle scendere nell'impasto vi consiglio di infarinarle leggermente) far cuocere a 180° per circa 30/35 minuti. Fare la prova stecchino. Sfornare lasciare raffreddare.
Nidi di cioccolato
Questa non è proprio una ricetta, ma un idea simpatica magari da realizzare insieme ai vostri figli, da utilizzare per un piccolo regalo, come segnaposto o centrotavola.
Non ho messo le quantità degli ingredienti in modo che possiate regolarvi in base a quanti nidi decidete di fare e alla loro grandezza.
Si preparano in poco tempo e sono veramente carini da vedere.
Ingredienti:
- cioccolato fondente o al latte
- salatini preztel sticks o mikado
- ovetti o confetti a forma di ovetti colorati
Materiale occorrente:
- stampi per muffin
- carta forno
Procedimento: fondere il cioccolato a bagnomaria e nel frattempo spezzare in tre gli sticks di preztel, se sono quelli lunghi, e foderare gli stampi per i muffin con la carta forno.
Per farla reggere vi consiglio di stropicciarla.
Mettere i salatini spezzati in una ciotola, la quantità necessaria per formare il nido, per regolarvi posizionateli nello stampo. Quando avrete raggiunto la quantità necessaria rimetterli nella ciotola e versateci sopra il cioccolato fuso.
Mischiare bene il tutto, ricoprire per bene i salatini con la cioccolata e posizionarli nello stampo in modo da formare il nido, lasciando al centro lo spazio per sistemarci i confetti.
Ripetere lo stesso procedimento per gli altri nidi.
Far solidificare il cioccolato e poi toglierli dalla carta forno.
Non ho messo le quantità degli ingredienti in modo che possiate regolarvi in base a quanti nidi decidete di fare e alla loro grandezza.
Si preparano in poco tempo e sono veramente carini da vedere.
Ingredienti:
- cioccolato fondente o al latte
- salatini preztel sticks o mikado
- ovetti o confetti a forma di ovetti colorati
Materiale occorrente:
- stampi per muffin
- carta forno
Procedimento: fondere il cioccolato a bagnomaria e nel frattempo spezzare in tre gli sticks di preztel, se sono quelli lunghi, e foderare gli stampi per i muffin con la carta forno.
Per farla reggere vi consiglio di stropicciarla.
Mettere i salatini spezzati in una ciotola, la quantità necessaria per formare il nido, per regolarvi posizionateli nello stampo. Quando avrete raggiunto la quantità necessaria rimetterli nella ciotola e versateci sopra il cioccolato fuso.
Mischiare bene il tutto, ricoprire per bene i salatini con la cioccolata e posizionarli nello stampo in modo da formare il nido, lasciando al centro lo spazio per sistemarci i confetti.
Ripetere lo stesso procedimento per gli altri nidi.
Far solidificare il cioccolato e poi toglierli dalla carta forno.
Frittelle di riso di San Giuseppe
Queste frittelle le preparava sempre mia nonna, era da un po' che non le facevo e quest'anno mi sono decisa. Stamattina presto ho lessato il riso e messo a lievitare il tutto.
Ve le consiglio sono veramente deliziose, il mio papà le adora, forse in ricordo della mamma che le preparava in occasione di questa festa.
Auguri a tutti i papà, a chi lo è da molto, chi da poco come mio fratello o chi sta per diventarlo...
Ingredienti:
- 3 etti di riso
- 2 uova
- 6 cucchiai di farina
- 3 cucchiai di zucchero
- 1/2 cubetto di lievito di birra o poco più
- un pizzico di cannella
- mezzo bicchierino di rum o mistrà
- latte
- acqua
Procedimento: lessare il riso in una pentola con metà acqua e metà latte e un pizzico di sale. In una ciotola sbriciolare il lievito nella farina ed aggiungere lo zucchero, le uova sbattute e la cannella, mescolare. Unire il riso tiepido e mischiare bene il tutto e lasciare lievitare coprendo la ciotola con la pellicola per minimo un ora.
Passato il tempo friggere le frittelle in olio caldo, formando delle palline aiutandovi con un cucchiaio, o inserendo l'impasto nella sach a poche usa e getta.
Scolarle e farle asciugare su carta assorbente e spolverare con zucchero semolato.
Plumcake alle mele e cocco
Ho notato grazie ad una amica che mi segue sulla mia pagina di Facebook che nel blog c'è solamente una ricetta di plumcake, così detto fatto ne ho preparato subito uno!
Avevo un paio di mele nel cesto della frutta che chiedevano pietà, un po' di cocco da finire ed è nato questo profumatissimo dolce.
E voi come lo preparate di solito?
Buon week-end a tutti!
Ingredienti:
- 2 mele
- 2 uova
- 250 gr di farina
- 130 gr di zucchero
- 20 gr di farina di cocco
- 100 gr di burro fuso
- 100 ml di latte a temperatura ambiente
- 1 bustina di lievito per dolci
Ingredienti per decorare:
- farina di cocco
- granella di zucchero
Procedimento: in pentolino far sciogliere a fuoco basso il burro e lasciarlo raffreddare. Nel frattempo in una ciotola mescolare con la frusta lo zucchero e le uova per qualche minuto, e poi aggiungere la farina di cocco.
Mescolare per bene ed aggiungere man mano la farina setacciata con il lievito, il latte e il burro. Continuare a girare bene il tutto finché non avrete terminato gli ingredienti. Tagliare a dadini una delle due mele, infarinarla leggermente ed unirla al composto. Amalgamarla bene all'impasto e versare il tutto in uno stampo da plumcake di medie dimensioni e decorarlo con la mela rimasta tagliata a spicchi. Spolverare con farina di cocco e un po' di granella di zucchero.
Cuocere a 170/180° per circa 45/50 minuti, fare la prova stecchino.
Bicchieri di torta mimosa con pesche sciroppate
Questi bicchieri di torta mimosa li ho preparati qualche giorno fa per il compleanno di mia suocera. Avevo in congelatore un pan di spagna e optato per questa torta in versione monoporzione.
Rispetto alla classica ricetta che prevede l'ananas, io ho usato delle pesche sciroppate che avevo preparato l'estate scorsa.
Io non ho usato liquore per la bagna, ma se vi piace potete fare uno sciroppo di acqua e zucchero aggiungendo poi un po' di liquore tipo limoncello, cointreau o maraschino.
Ingredienti:
- Pan di spagna
- Crema pasticcera
- Pesche sciroppate
- succo delle pesche sciroppate
Procedimento: preparare il pan di spagna anche il giorno prima, e la crema pasticcera. Io l'ho aromatizzata con i semi della stecca di vaniglia, ma se volete potete aromatizzarla con la buccia di limone o di arancia.
Farla raffreddare e nel frattempo tagliare con un coppapasta il pan di spagna a dischetti, grandi quanto la coppetta che userete per servirla, se è molto alto dividetelo a metà e ricavatene due.
Bagnate il pan di spagna con il succo delle pesche sciroppate, e se piace potete aggiungere anche del liquore,
Sistemate il dischetto imbevuto nel bicchiere copritelo con la crema e con i pezzetti di pesca sciroppata. Proseguite con gli strati. Io ne ho fatti un paio.
L'ultimo strato deve essere di crema e pesche, che coprirete con il pan di spagna tagliato a cubetti.
Mettere in frigo fino al momento di servire.
Crema pasticcera
Dopo il pan di spagna altra ricetta base della pasticceria. Diversamente dalla ricetta tradizionale, in questa crema la farina è sostituita dalla maizena, quindi niente più grumi.
Io l'ho aromatizzata con i semi della bacca di vaniglia, ma potete usare il sapore che preferite, ad esempio la scorza del limone, arancia o la cannella.
E voi come la preparate di solito?
- 1/2 litro di latte
- 4 tuorli
- 100 gr di zucchero
- 45 gr di maizena
- semi della bacca di vaniglia o scorza di limone
Procedimento: in una ciotola montare i tuorli con lo zucchero e aggiungere la maizena, mescolare bene il tutto. Nel frattempo scaldare il latte in un pentola insieme alla vaniglia o alla scorsa di limone. Aggiungere il latte al composto delle uova, mescolare e riportare il tutto sul fornello fin quando non raggiungerà il bollore. Continuare sempre a mescolare per non far attaccare il tutto, fin quando non inizierà a rapprendersi.
Mettere la crema in un piatto e coprirla con della pellicola trasparente e far raffreddare.
Torta al doppio cioccolato con cuore ai lamponi
Un po' di giorni fa mi è capitato di leggere un tweet di Antonio Daloiso, il vincitore del programma televisivo "Il più grande pasticcere", dove parlava di una sacher con confettura di lamponi. Ho trovato questo accostamento molto interessante e ho deciso di provarlo. Non mi andava di preparare una sacher così ho optato per una cosa più semplice e veloce, ma non per questo meno buona.
Così è nata questa torta doppio cioccolato con un cuore di marmellata di lamponi. E quale miglior occasione di San Valentino per provarla?...Alla fine ogni scusa è buona per mangiare un dolce.
Ingredienti:
- 220 gr farina
- 30 gr cacao in polvere
- 100 ml latte
- 2 uova
- 100 gr burro morbido
- 120 gr zucchero
- 1 bustina di lievito in polvere
- 2/3 cucchiai di marmellata di lamponi
Ingredienti per la copertura:
- 120 gr cioccolato fondente
- una noce di burro
Procedimento: In una ciotola lavorare a pomata il burro morbido con lo zucchero, aggiungere un uovo alla volta e amalgamarli per bene al burro.
Aggiungere man mano la farina setacciata con il cacao e lievito e il latte. Mescolare bene il tutto, fin quando il composto sarà ben liscio e senza grumi.
Imburrare e infarinare uno stampo e versarci la metà dell'impasto, metterci sopra la marmellata aiutandovi con una spatola, e ricoprire il tutto con l'impasto rimanente. (Io la marmellata l'ho setacciata con un passino per togliere i semini)
Cuocere nel forno caldo a 170/180° per circa 30/35 minuti. Fare prova stecchino, sfornare e far raffreddare.
Nel frattempo sciogliere a bagno maria il cioccolato con una noce di burro, ricordatevi di non portare mai ad ebollizione l'acqua, altrimenti il cioccolato non si scioglierà bene.
Colare il cioccolato sciolto sopra al dolce, aspettare che si rapprenda prima di servire.
Così è nata questa torta doppio cioccolato con un cuore di marmellata di lamponi. E quale miglior occasione di San Valentino per provarla?...Alla fine ogni scusa è buona per mangiare un dolce.
Ingredienti:
- 220 gr farina
- 30 gr cacao in polvere
- 100 ml latte
- 2 uova
- 100 gr burro morbido
- 120 gr zucchero
- 1 bustina di lievito in polvere
- 2/3 cucchiai di marmellata di lamponi
Ingredienti per la copertura:
- 120 gr cioccolato fondente
- una noce di burro
Procedimento: In una ciotola lavorare a pomata il burro morbido con lo zucchero, aggiungere un uovo alla volta e amalgamarli per bene al burro.
Aggiungere man mano la farina setacciata con il cacao e lievito e il latte. Mescolare bene il tutto, fin quando il composto sarà ben liscio e senza grumi.
Imburrare e infarinare uno stampo e versarci la metà dell'impasto, metterci sopra la marmellata aiutandovi con una spatola, e ricoprire il tutto con l'impasto rimanente. (Io la marmellata l'ho setacciata con un passino per togliere i semini)
Cuocere nel forno caldo a 170/180° per circa 30/35 minuti. Fare prova stecchino, sfornare e far raffreddare.
Nel frattempo sciogliere a bagno maria il cioccolato con una noce di burro, ricordatevi di non portare mai ad ebollizione l'acqua, altrimenti il cioccolato non si scioglierà bene.
Colare il cioccolato sciolto sopra al dolce, aspettare che si rapprenda prima di servire.
Arancini di carnevale
Questi arancini li prepara sempre la mia mamma, chi mi segue lo sa non amo particolarmente friggere. A differenza di molte ricette lette nel web questa ha nell'impasto il lievito in polvere, invece del lievito di birra. Non so cosa preveda la ricetta originale, ma noi le abbiamo sempre preparate così, proverò prima o poi anche quelle con il lievito di birra per poter fare un paragone. Comunque posso assicurare che sono molto buoni, vi consiglio di provarli...
Buona domenica a tutti!!
Ingredienti per la pasta:
- 2 uova medie
- 3 cucchiai di olio di semi
- 1 bicchiere di latte
- 1/2 bustina di lievito in polvere
- farina quella che raccoglie (350/400 gr circa)
Ingredienti per il ripieno:
- scorza grattugiata di 2 arance bio
- 280 gr di zucchero
- succo di 1/2 arancia
Procedimento: in una ciotola grattugiare le scorze delle arance, unirle allo zucchero e al succo di mezza arancia, mescolare e lasciare da parte.
Sulla spianatoia mettere a fontana 350/400 gr di farina setacciata con il lievito, fare il buco al centro, mettere le uova, iniziare con una forchetta a sbatterle. Incorporare un po' di farina che prenderete man mano dai lati centrali del buco (come si fa per fare la pasta all'uovo) unire pian piano il latte, l'olio e formare il classico panetto.
L'impasto deve essere morbido ma non appiccicoso per essere steso con facilità. Eliminate la farina in eccesso, e se invece vedete che ne serve altra aggiungetela.
Far riposare il panetto per una mezz'oretta, avvolto nella pellicola trasparente.
Stendere l'impasto con il mattarello, formando una sfoglia fine, cospargetela con lo zucchero precedentemente preparato facendo una leggera pressione, e lasciando i bordi puliti.
Arrotolare la sfoglia con per le tagliatelle, avendo l'accortezza di creare un rotolo abbastanza stretto, per evitare la fuoriuscita del ripieno.
Tagliare a fettine di circa un centimetro e mezzo, massimo due. Friggere in abbondante olio caldo, girandole ogni tanto finché non saranno dorate.
Far scolare su carta meglio paglia o pane in modo che non si attacchino alla classica carta da cucina.