Castagnaccio

lunedì, novembre 03, 2008


Ringrazio Carolina per avermi mandato questa meravigliosa ricetta del castagnaccio, che inserisco con molto piacere nella rubrica delle dolci ricette regionali che mancava da un pò di tempo nel blog...Vi invito a mandarmi le vostre dolci ricette per far conoscere le tipiche ricette delle vostre regioni...

Presentazione: Il Castagnaccio fa parte da diversi secoli dei dolci della città di Firenze, ma in realtà le sue origini sono lucchesi. Pare che ad inventarlo sia stato un certo Pilade da Lucca. In alcune zone della campagna fiorentina viene chiamato anche "Ghirighìo".







Ingredienti per 6 persone:
- 400 g di farina di castagne

- 100 g di uvetta
- 50 g di pinoli sgusciati
- 50 g di noci sgusciate
- 2 cucchiai di zucchero
- un rametto di rosmarino
- sale
- olio d'oliva

Procedimento: In una ciotola molto grande versa la farina, lo zucchero, un pizzico di sale e circa mezzo litro di acqua fredda. Mescola bene in modo da ottenere una pastella liquida senza grumi. Aggiungi due cucchiai di olio e l'uvetta precedentemente ammollata. Amalgama e versa l'impasto in una teglia precedentemente unta d'olio.

La teglia deve essere di dimensioni tali che il dolce risulti alto circa un centimetro. Scalda il forno a 200 gradi. Cospargi la superficie del dolce con i pinoli, le noci spezzettate e un po' di rosmarino. Irrora con due cucchiai di olio. Informa e cuoci per circa 30 minuti. Il Castagnaccio e pronto quando la superficie si presenta screpolata e croccante.




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19 commenti

  1. che meravigia!!!
    Sembra un po' alla torta di pane,..ma con le castagne.
    chissà che buona..

    RispondiElimina
  2. aaaahhh il castagnaccio! si fa anche a livorno, infatti mia nonna lo faceva sempre, ma non l'ho mai amato particolarmente :-)

    RispondiElimina
  3. Anonimo10:25 PM

    Castagnaccio sì!Sì!Sì!

    RispondiElimina
  4. Fantastico!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  5. Ciao! Ho lanciato un blog event. Se ti va, vieni a vedere di cosa si tratta!

    RispondiElimina
  6. Ciao il blog è stupendo e poichè ogni tanto è fonte d'ispirazione per le mie ricette ho deciso di regalarti questo premio: vai al mio blog per ritirarlo. Matteo.

    RispondiElimina
  7. buonissimo il castagnaccio!! ciao Pippi

    RispondiElimina
  8. Hai ricevuto il "Premio Dolcezza"! Vieni a ritirarlo...

    RispondiElimina
  9. hai delle gran belle ricette dei dolci complimenti anch equesto castagnaccio non è niente male

    RispondiElimina
  10. E' buonissimo! qualcuno al posto dell'acqua mette il latte...

    RispondiElimina
  11. Anonimo7:28 PM

    lho appena sfornato e fatto raffreddare!E' migliore di quello della pasticceria!buono veramente buono!

    RispondiElimina
  12. Anonimo3:28 PM

    complimenti

    RispondiElimina
  13. Anonimo8:18 PM

    Da un fiorentino
    1)se la farina è buona non occorre zucchero.
    2)l'olio ex v. di oliva ottimo occorrente per tutto il castagnaccio va all'inizio scaldato con il ramerino affinchè ne prenda il profumo e lo trasmetta a tuttto il dolce

    RispondiElimina
  14. confermo che se la farina è buona non serve lo zucchero;
    molto meglio se si usa il latte al posto dell'acqua,il massimo dell'aromaticità si ottiene aggiungendo oltre ai pinoli e l'uvetta ed il rosmarino ,anche l a scorza dell'arancio grattata solo nella parte colorata

    RispondiElimina
  15. Anonimo3:13 PM

    Ciao...buonissimo il castagnaccio...un mesetto fa ho fatto il mio primo esperimento!!! E visto che non avevo la ricetta l'ho cercata su internet e l'ho trovata qui:

    http://www.restaurantonclick.it/ricette/

    Devo ammettere che sono stata brava :-)
    Complimentoni x il tuo dalla foto sembra davvero ottimo!

    RispondiElimina
  16. Per prima cosa complimenti per il tuo blog...

    Il tuo castagnaccio ha l'aria molto buona, ma non sono d'accordo nell'uso dello zucchero e trovo intrigante l'uso delle noci...

    Sapevo che in alcune regioni aggiungono frutta secca ai pinoli, ma io non l'ho mai fatto.

    Se ti va di vedere il mio castagnaccio lo trovi qui:
    http://latanadeigolosi.blogspot.com/2008/02/castagnaccio.html

    RispondiElimina
  17. Anonimo10:50 AM

    Io vengo dalla Garfagnana,"patria" del Castagnaccio...L'uvetta non ci vuole,o almeno le persone da me conosciute non ce la mettono!!!

    RispondiElimina
  18. Anonimo11:23 AM

    NON ESISTE CASTAGNACCIO SENZA UVETTA..QUI IN TOSCANA E' COSI'

    RispondiElimina
  19. Fatto mangiato e pubblicato :-) Il mio è qui: http://muvara.blogspot.com/2011/10/castagnaccio.html.

    Grazie della ricetta!!!

    RispondiElimina

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Castagnaccio


Ringrazio Carolina per avermi mandato questa meravigliosa ricetta del castagnaccio, che inserisco con molto piacere nella rubrica delle dolci ricette regionali che mancava da un pò di tempo nel blog...Vi invito a mandarmi le vostre dolci ricette per far conoscere le tipiche ricette delle vostre regioni...

Presentazione: Il Castagnaccio fa parte da diversi secoli dei dolci della città di Firenze, ma in realtà le sue origini sono lucchesi. Pare che ad inventarlo sia stato un certo Pilade da Lucca. In alcune zone della campagna fiorentina viene chiamato anche "Ghirighìo".







Ingredienti per 6 persone:
- 400 g di farina di castagne

- 100 g di uvetta
- 50 g di pinoli sgusciati
- 50 g di noci sgusciate
- 2 cucchiai di zucchero
- un rametto di rosmarino
- sale
- olio d'oliva

Procedimento: In una ciotola molto grande versa la farina, lo zucchero, un pizzico di sale e circa mezzo litro di acqua fredda. Mescola bene in modo da ottenere una pastella liquida senza grumi. Aggiungi due cucchiai di olio e l'uvetta precedentemente ammollata. Amalgama e versa l'impasto in una teglia precedentemente unta d'olio.

La teglia deve essere di dimensioni tali che il dolce risulti alto circa un centimetro. Scalda il forno a 200 gradi. Cospargi la superficie del dolce con i pinoli, le noci spezzettate e un po' di rosmarino. Irrora con due cucchiai di olio. Informa e cuoci per circa 30 minuti. Il Castagnaccio e pronto quando la superficie si presenta screpolata e croccante.




19 commenti:

  1. che meravigia!!!
    Sembra un po' alla torta di pane,..ma con le castagne.
    chissà che buona..

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  2. aaaahhh il castagnaccio! si fa anche a livorno, infatti mia nonna lo faceva sempre, ma non l'ho mai amato particolarmente :-)

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  3. Anonimo10:25 PM

    Castagnaccio sì!Sì!Sì!

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  4. Fantastico!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  5. Ciao! Ho lanciato un blog event. Se ti va, vieni a vedere di cosa si tratta!

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  6. Ciao il blog è stupendo e poichè ogni tanto è fonte d'ispirazione per le mie ricette ho deciso di regalarti questo premio: vai al mio blog per ritirarlo. Matteo.

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  7. buonissimo il castagnaccio!! ciao Pippi

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  8. Hai ricevuto il "Premio Dolcezza"! Vieni a ritirarlo...

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  9. hai delle gran belle ricette dei dolci complimenti anch equesto castagnaccio non è niente male

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  10. E' buonissimo! qualcuno al posto dell'acqua mette il latte...

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  11. Anonimo7:28 PM

    lho appena sfornato e fatto raffreddare!E' migliore di quello della pasticceria!buono veramente buono!

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  12. Anonimo3:28 PM

    complimenti

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  13. Anonimo8:18 PM

    Da un fiorentino
    1)se la farina è buona non occorre zucchero.
    2)l'olio ex v. di oliva ottimo occorrente per tutto il castagnaccio va all'inizio scaldato con il ramerino affinchè ne prenda il profumo e lo trasmetta a tuttto il dolce

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  14. confermo che se la farina è buona non serve lo zucchero;
    molto meglio se si usa il latte al posto dell'acqua,il massimo dell'aromaticità si ottiene aggiungendo oltre ai pinoli e l'uvetta ed il rosmarino ,anche l a scorza dell'arancio grattata solo nella parte colorata

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  15. Anonimo3:13 PM

    Ciao...buonissimo il castagnaccio...un mesetto fa ho fatto il mio primo esperimento!!! E visto che non avevo la ricetta l'ho cercata su internet e l'ho trovata qui:

    http://www.restaurantonclick.it/ricette/

    Devo ammettere che sono stata brava :-)
    Complimentoni x il tuo dalla foto sembra davvero ottimo!

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  16. Per prima cosa complimenti per il tuo blog...

    Il tuo castagnaccio ha l'aria molto buona, ma non sono d'accordo nell'uso dello zucchero e trovo intrigante l'uso delle noci...

    Sapevo che in alcune regioni aggiungono frutta secca ai pinoli, ma io non l'ho mai fatto.

    Se ti va di vedere il mio castagnaccio lo trovi qui:
    http://latanadeigolosi.blogspot.com/2008/02/castagnaccio.html

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  17. Anonimo10:50 AM

    Io vengo dalla Garfagnana,"patria" del Castagnaccio...L'uvetta non ci vuole,o almeno le persone da me conosciute non ce la mettono!!!

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  18. Anonimo11:23 AM

    NON ESISTE CASTAGNACCIO SENZA UVETTA..QUI IN TOSCANA E' COSI'

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  19. Fatto mangiato e pubblicato :-) Il mio è qui: http://muvara.blogspot.com/2011/10/castagnaccio.html.

    Grazie della ricetta!!!

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