I Bianchini sono dei tipici dolci della Sardegna, questa ricetta me l'ha gentilmente mandata Elo/Aiuolik della Trattoria MuVara per la rubrica dei dolci regionali.
Presentazione: I bianchini sono dei dolci tipici di tutta la Sardegna.
Preparati con ingredienti semplici (albume d'uovo, mandorle e zucchero) anticamente erano gli ultimi ad entrare nel forno a legna per essere cotti.
Dopo aver cotto il pane e gli altri dolci, infatti, era il turno dei bianchini, i quali necessitano di una cottura lunga a temperatura piuttosto bassa in modo da mantenere morbido il ripieno. La tradizione popolare, inoltre, narra che, affinché la "crema" monti perfettamente, la persona che li prepara deve necessariamente essere sola senza nessuno che guardi.
I bianchini accompagnano qualsiasi tipo di festa, dai battesimi, ai matrimoni, alle sagre paesane. Si possono trovare "al naturale" oppure, per le grandi occasioni, spolverati con perline argentate o con codette di zucchero colorate.
Ingredienti (per una dozzina di bianchini):
- 3 albumi d'uovo
-1 pizzico di sale
- 300 gr. di zucchero
- 300 gr. di mandorle sgusciate
- perline argentate q.b.
- scorza grattugiata di limone q.b.
Preparazione: Iniziare a montare a neve le uova aiutandosi con un pizzico di sale.
Aggiungere poco per volta lo zucchero. Quando il composto avrà assunto una consistenza spumosa, aggiungere a mano (!) e poco per volta le mandorle precedentemente tagliate in quarti.
Preriscaldare il forno a 80°.
Nel mentre, nella leccarda disporre la carta forno sul fondo e aiutandosi con la sacca per dolci disporre il composto formando delle montagnette a spirale.
Cuocere a 80° per circa 2-3 ore, lasciando il forno leggermente aperto come nella foto.
*Chi volesse far conoscere le Dolci Ricette tipiche della propria regione può mandarle al mio indirizzo e-mail, insieme ad una foto e una presentazione del dolce....
Presentazione: I bianchini sono dei dolci tipici di tutta la Sardegna.
Preparati con ingredienti semplici (albume d'uovo, mandorle e zucchero) anticamente erano gli ultimi ad entrare nel forno a legna per essere cotti.
Dopo aver cotto il pane e gli altri dolci, infatti, era il turno dei bianchini, i quali necessitano di una cottura lunga a temperatura piuttosto bassa in modo da mantenere morbido il ripieno. La tradizione popolare, inoltre, narra che, affinché la "crema" monti perfettamente, la persona che li prepara deve necessariamente essere sola senza nessuno che guardi.
I bianchini accompagnano qualsiasi tipo di festa, dai battesimi, ai matrimoni, alle sagre paesane. Si possono trovare "al naturale" oppure, per le grandi occasioni, spolverati con perline argentate o con codette di zucchero colorate.
Ingredienti (per una dozzina di bianchini):
- 3 albumi d'uovo
-1 pizzico di sale
- 300 gr. di zucchero
- 300 gr. di mandorle sgusciate
- perline argentate q.b.
- scorza grattugiata di limone q.b.
Preparazione: Iniziare a montare a neve le uova aiutandosi con un pizzico di sale.
Aggiungere poco per volta lo zucchero. Quando il composto avrà assunto una consistenza spumosa, aggiungere a mano (!) e poco per volta le mandorle precedentemente tagliate in quarti.
Preriscaldare il forno a 80°.
Nel mentre, nella leccarda disporre la carta forno sul fondo e aiutandosi con la sacca per dolci disporre il composto formando delle montagnette a spirale.
Cuocere a 80° per circa 2-3 ore, lasciando il forno leggermente aperto come nella foto.
*Chi volesse far conoscere le Dolci Ricette tipiche della propria regione può mandarle al mio indirizzo e-mail, insieme ad una foto e una presentazione del dolce....